lunedì 9 marzo 2020

Il nostro piccolo gesto rivoluzionario


Nei giorni in cui per l'emergenza coronavirus galleggiamo in una sorta di sospensione del tempo, di smarrimento, mi è venuta in mente la frase di Neil Armstrong, il primo uomo sulla Luna.
Scendendo dalla scaletta del LEM, appena appoggiato il piede sul suolo lunare, pronunciò la celeberrima frase (lui dice: "L'ho pensata lì per lì", ma non ci crediamo):
"E' un piccolo passo per l'uomo, ma un grande balzo per l'umanità".
Quel piccolo gesto personale, di un solo uomo, racchiudeva in sé il potenziale rivoluzionario per il  futuro dell'umanità intera.
Che fortuna, Neil Armstrong.
Ha avuto questa opportunità nella vita.
Lui, per tutti noi.
E noi, ce l'abbiamo un gesto personale che può essere rivoluzionario?
Un piccolo gesto personale che abbia una ricaduta per tutti?
Un gesto che mette ognuno di noi, singolarmente, nelle vesti di essere determinanti per il futuro prossimo di tutti noi?
Certo che ce l'abbiamo.
Ce l'abbiamo sotto il naso.
Il nostro gesto rivoluzionario è stare a casa.
Ogni singola decisione di ritirarsi temporaneamente dalla vita sociale è determinante, qui e ovunque, per noi e per tutti.
Il nostro
piccolo
gesto
rivoluzionario.

1 commento:

  1. Magari riprenderemo a scrivere diari e poesie e ci scambieremo lettere meditate, che parlano di noi piu' di tanti messaggi wa

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