sabato 5 marzo 2011

eBook, arrivo.

Da buon perditempo, anche io ho il mio romanzo nel cassetto. L'ho finito nel 2004 quando, per intenderci, eravamo solo al primo mandato di G.W. Bush. Armato di determinazione e francobolli, ho spedito il tomo (tometto, dai, solo 160 pagine) qua e là. 20 editori hanno detto no, 10 non hanno risposto, 5 hanno detto ni (ma poi sono spariti, forse risucchiati in una dimensione parallela) e tre hanno detto si. Ho scelto uno di questi tre, ed eravamo nel 2005 (tale Angela Merkel vince le elezioni in Germania). Dicono: ti chiamiamo per firmare il contratto. 
Passano due anni, arriva il 2007 (c'erano ancora Ds e Margherita), durante i quali aspetto sull'uscio con la penna in mano per firmare. Sfido eroicamente da buon esordiente il freddo, la neve, il caldo e i piccioni bombardieri e, finalmente, dopo 24 mesi, aprono la porta: entra, c'è da firmare. Firmo (firmo!!). Dopo altri due anni (2009, ecco Obama) e una serie di falsi annunci (pubblichiamo il prossimo mese!! Paghi da bere!) l'editore cambia gusti, rassetta la stanza e dice: tutti i romanzi fuori di qui, subito! Facciamo solo saggistica, pussa via!
Mi ri-armo di pazienza e francobolli, ri-spedisco urbi et orbi. Ni, mah, boh, puah, ma anche due si: uno dal GIGANTE editoriale italiano, l'altro da un simpatico editore di periferia. Il GIGANTE mette le mani avanti: "Bello, piace, compro. Ma forse non vendo, tengo in un cassetto". E io penso: beh, se cassetto dev'essere, che almeno sia il mio, visto che è già abituato a ospitare il romanzo. Nel frattempo l'editore di periferia si fa avanti: vieni con noi. Ok, dico, eccomi. Siamo nel 2010. Due settimane fa, 2011, mi dicono: "Certo, uscire adesso che tutti parlano del 150° dell'Unità d'Italia con un romanzo che non ne parla, beh, è un grande rischio editoriale". In effetti capisco. Le vedo anche io, tutti i giorni, le orde di lettori che in questo periodo sgomitano per entrare in liberia e tuffarsi su saggi risorgimentali, biografie patriottiche e compendi storici. Non vorrei deludere queste orde.
E allora decido di mettermi a studiare l'e-book, così quei tre lettori che mi guadagnerò, saranno pochi, ma saranno davvero miei. 
Per ora ho scoperto e provato 2ePUB (un convertitore free da doc a epub) e Calibre, il reader per ebook che si può utilizzare anche su pc.
Vedremo.

1 commento: