sabato 20 aprile 2013

Domani va in scena il terrore di Grillo

La notizia di oggi non è l'elezione di Napolitano.
La vera notizia è che Grillo ha convocato la stampa (leggete le ultime righe del suo post).
Il giochino gli si è rotto tra le mani e ora nel MoVimento si insinua il dubbio che la piazza e il web non bastino più. Grillo fiuta l'esclusione totale dai giochi e capisce che questa potrebbe essere l'inizio della fine del MoVimento, un movimento abituato a seguire il Capo in tutto e per tutto, ma che a questo punto - dopo aver tirato la corda per due mesi - si trova fuori dal Palazzo, con la corda (spezzata) tra le mani.
Che fare? Il comico decide di riesumare la cara, vecchia stampa, i pennivedoli e i giornalisti, tutti morti e mummificati, ma per l'occasione nobilitati nuovamente a rango di interlocutori.
Vedremo.
p.s. Appello ai colleghi: fategli delle domande, ok?

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